Negli ultimi anni, i danni dell’inquinamento sugli ecosistemi marini sono diventati sempre più evidenti. Fotografi e ricercatori di tutto il mondo hanno immortalato gli effetti drammatici di questi mutamenti disastrosi e qui di seguito ne vedrete alcuni esempi.
Inquinamento: la situazione sta diventando sempre più grave
Tra le immagini emblematiche dell’inquinamento troviamo:
- Aironi che passeggiano tra rifiuti a Panama, con studenti di biologia marina che lavorano al progetto Reef2Reef per restaurare i coralli danneggiati.
- L’apneista turca Sahika Encumen che si immerge nel Bosforo per mostrare l’inquinamento delle acque di Istanbul.
- Rifiuti e detriti galleggianti sul fiume Drina in Bosnia-Erzegovina, minacciando un disastro ecologico e la centrale idroelettrica di Visegrad.
- Raccolta di rifiuti in Myanmar, dovuta alla crisi economica post-golpe militare.
- Sbiancamento dei coralli nella Polinesia Francese a causa della mancanza di simbiosi tra polipi del corallo e alghe zooxanthellae.
- Oche canadesi che nuotano nel fiume Los Angeles invaso da rifiuti di plastica. La California ha recentemente introdotto una legge che vieterà le buste di plastica monouso nei negozi di alimentari dal 2025.
- Una tartaruga neonata che lotta contro una rete di plastica sulla spiaggia di Samandag in Turchia. Nel 2021, 32.200 cuccioli di tartaruga marina sono morti a causa della plastica.
- Uno squalo balena nuota accanto a un sacchetto di plastica, dimostrando che anche gli animali più grandi sono a rischio.
- Un’isola di plastica sul fiume Buriganga a Dhaka, in Bangladesh, causata dalla chiusura di 231 fabbriche inquinanti.
- Un’onda di rifiuti di plastica che si infrange sulla spiaggia di Koh Samui, in Thailandia, destinati a finire nel golfo di Thailandia.
Queste immagini mostrano l’urgenza di affrontare l’inquinamento marino e proteggere gli ecosistemi e le specie in pericolo. È essenziale agire ora per prevenire ulteriori danni e salvaguardare la salute del nostro pianeta.