Fare il passo decisivo verso l’energia pulita risulta fondamentale per un futuro che sia in linea con le regole e le previsioni stabilite. In caso contrario l’umanità potrebbe andare incontro a problematiche senza fine ed è proprio per questo che l’Unione Europea ad esempio sta lavorando tanto per questa causa.
Sono stati adottati dei nuovi provvedimenti, i quali fanno parte del cosiddetto patto verde detto Green Deal. Firmato nel 2019, ha siglato l’imposizione per tutti gli Stati membri che consiste nel raggiungere la neutralità climatica, obiettivo fissato al prossimo 2050. Un altro traguardo da raggiungere è quello di mettere fine alla sovranità del gas russo e alla dipendenza delle altre nazioni da quest’ultimo. Detto questo, l’Europa entro il 2030 potrebbe arrivare all’indipendenza energetica. Sono stati stanziati per tutte queste cause oltre 200 miliardi, con la speranza che i fondi siano utilizzati in maniera corretta e secondo quelli che sono i principi preposti.
Il “next step” verso l’evoluzione e quindi verso il raggiungimento di alcuni obiettivi fissati dalla Commissione europea, risulta fondamentale. Per gli edifici pubblici potrebbe essere ben presto effettivo l’obbligo dell’installazione dei pannelli fotovoltaici, così come per le grosse aziende. Il tutto potrebbe partire dal 2026. Dal 2030 poi la situazione potrebbe essere estesa anche a tutti gli altri edifici, nonostante ci sia un problema: solo il 22% dell’energia che viene prodotta in Europa proviene attualmente da fonti rinnovabili.
Sarà necessario un massiccio aumento della presenza di pannelli fotovoltaici sul territorio. Ad oggi a contribuire ci sono diverse agevolazioni, come il Superbonus 110%, il quale permette il raggiungimento dell’efficientamento energetico degli edifici anche con l’istallazione dei pannelli fotovoltaici. Nonostante lo stesso bonus sia stato diminuito al 90%, ci sono ancora alcune categorie di persone che possono ottenere questa copertura completa. Bisogna quindi recarsi sui siti preposti per ottenere tutte le informazioni, visto che di agevolazioni sembrano essercene ancora.