Dopo aver disposto un’istruttoria su Meta in relazione a quanto accaduto con SIAE, sembra proprio che l’antitrust sia sceso completamente in campo per gestire la diatriba e soprattutto per presunto abuso di dipendenza economica da parte di Meta nei confronti di SIAE, secondo l’agenzia infatti la società di Zuckerberg avrebbe interrotto i rapporti per le trattative in merito i diritti d’autore indebitamente.
Ebbene l’intervento dell’antitrust sembra aver iniziato a dare i primi risultati, l’agenzia ha da poco ufficializzato con un comunicato stampa l’imposizione a Meta di riprendere le trattative con SIAE.
Come se non bastasse, il garante ha sottolineato come Meta dovrà fornire tutte le informazioni in merito alla ripresa dei rapporto con SIAE proprio per evitare l’abuso di dipendenza economica da parte del gruppo di Mark Zuckerberg. I contenuti musicali saranno disponibili previa autorizzazione di Siae.
Ecco il comunicato ufficiale da parte dell’antitrust:
“Dopo la presentazione delle memorie scritte e l’audizione delle parti, l’Autorità ha ritenuto che sussistano i presupposti per adottare le misure cautelari. In particolare, l’Antitrust ha individuato la dipendenza economica di Siae da Meta sulla base della presunzione prevista, per le piattaforme digitali, dall’articolo 9 della legge n. 192 del 1998, sottolineando come in questo caso i criteri valutativi debbano essere differenti rispetto a quelli utilizzati di solito per gli altri settori economici tradizionali. In tale contesto, il comportamento di Meta sembra avere natura abusiva e tale da determinare un danno grave e irreparabile alle dinamiche competitive nei mercati relativi alla gestione dei diritti d’autore, incidendo su tutti i soggetti che compongono la filiera (autori, soggetti che contribuiscono alla creazione dell’opera e tutelati dalla legge sul diritto d’autore, collecting societies che tutelano questi diritti, utenti finali). Pertanto, l’Autorità ha disposto che Meta riprenda immediatamente le trattative, mantenendo un comportamento ispirato ai canoni di buona fede e correttezza e provveda a fornire tutte le informazioni necessarie onde consentire a SIAE di ripristinare l’equilibrio nel rapporto commerciale con Meta.
“.