Il prossimo Pixel 8 Pro si preannuncia uno smartphone incentrato principalmente sul comparto fotografico. Il prossimo flagship di Google potrà contare sul sensore ottico più grande di Samsung.
Il produttore coreano fornirà ai device di Mountain View il sensore ISOCELL GN2 con dimensioni di 1/1.12 pollice e risoluzione da 50 megapixel. A lanciare questa indiscrezioni ci ha pensato il noto Ice Universe, leaker sempre molto ben informato sul mondo Samsung.
La dimensioni dei pixel del sensore sarà di 1.4μm che potrà essere aumentata a 2.8μm grazie alla tecnologia pixel binning 4-in-1. Sfruttando l’ampia apertura e questo processo, le fotocamere di Pixel 8 Pro potranno garantire foto migliori anche in condizioni di scarsa illuminazione. Infatti, la luce arriverà in maniera migliore sul sensore, potendo migliorare la qualità generale degli scatti.
Il sensore ISOCELL GN2 può anche realizzare scatti da 100MP utilizzando un apposito algoritmo per unire gli scatti effettuati. Inoltre, dal punto di vista della registrazione, il sensore può registrare video in 8K a 30fps, in 4K a 120fps e in Full HD a 480fps. L’ottica supporta l’autofocus Dual Pixel Pro per rendere più veloce e precisa la messa a fuoco oltre ad includere il supporto HDR.
Le ottiche realizzate da Samsung sono solo alcune delle componenti coreane utilizzate sui device di Google. I Pixel, infatti, utilizzano i display, i modem e tanti altri componenti elettronici realizzati dal fornitore asiatico.
Ricordiamo che al momento si tratta di indiscrezioni non ancora confermate. Tuttavia, se le voci dovessero essere vere, il Pixel 8 Pro si preannuncia un vero e proprio cameraphone in grado di sfidare gli altri flagship del settore.