Le case automobilistiche stanno eliminando i sistemi operativi proprietari a favore di Android.
Ma ciò non avverrà per GM, dato che un suo dirigente ha annunciato alla fine della settimana di marzo che Android Auto e Apple CarPlay non saranno disponibili sui prossimi veicoli elettrici. Il sostituto è Android Automotive, un sistema operativo autonomo.
I veicoli elettrici rappresentano un salto di qualità nella propulsione dei veicoli, e funzionano su piattaforme puramente digitali. I dirigenti di GM, Ford, Volkswagen e altre aziende invece vedono un’opportunità per migliorare notevolmente i veicoli.
Per arrivarci, le case automobilistiche hanno bisogno di un sistema operativo digitale valido per competere con gli smartphone.
Android Auto di Alphabet e CarPlay di Apple sono estremamente popolari tra gli acquirenti di auto. Le piattaforme mobili vivono su Android
e iPhone e utilizzano la connettività wireless del dispositivo per fornire tutti i vantaggi familiari dei dispositivi mobili. Le app native per navigare su mappe, musica e messaggi sono ormai diventate molto sfruttate. Sfortunatamente per le case automobilistiche, le piattaforme assumono anche il controllo completo dell’esperienza dell’utente.Per questo da oggi i produttori potranno utilizzare il suo codice sorgente per il loro infotainment personalizzato e implementare il riscaldamento, la ventilazione e l’aria condizionata ai sistemi di guida. E Google Automotive Services fornisce l’accesso a un assistente digitale di prim’ordine, app di infotainment come Spotify e Google Maps. Mappe digitali di qualità in tempo reale sono fondamentali per i veicoli elettrici per stimare l’autonomia o per trovare il caricabatterie disponibile più vicino. Android Automotive trasforma un veicolo elettrico in un dispositivo digitale capace e sensibile alla posizione.