ChatGPT, il Regno Unito sta pensando di realizzare un'AI personale

Mentre la Cina esplora l’uso dell’Intelligenza Artificiale (IA) nell’astronomia, il Regno Unito si lancia nella ricerca nazionale sull’IA stanziando 100 milioni di sterline per un concorrente di ChatGPT, considerandolo un tema di sicurezza nazionale.

ChatGPT: l’AI si espande sempre di più e arriva negli U.K.

Il Primo Ministro britannico Rishi Sunak e il Segretario alla Tecnologia Michelle Donelan hanno annunciato un investimento di 100 milioni di sterline (circa 113 milioni di euro) per istituire una “Foundation Model Taskforce”. Il team di esperti avrà il compito di sviluppare un’IA per rendere il Regno Unito competitivo a livello globale nel settore dei modelli linguistici avanzati.

L’importanza attribuita all’iniziativa da Downing Street è evidenziata dall’organizzazione della task force, ispirata a quella creata per combattere il Covid-19 tra il 2020 e il 2022. Il gruppo risponderà direttamente al Primo Ministro e al Segretario alla Tecnologia e sarà guidato da un leader che sarà annunciato nei prossimi mesi. Parallelamente, il governo britannico ha stanziato 900 milioni di sterline (oltre un miliardo di euro) per sviluppare un supercomputer dedicato alla ricerca sull’IA. Questa mossa consentirà al Regno Unito di avere una “IA sovrana” per promuovere il progresso tecnologico e lo sviluppo economico, evitando le questioni etiche associate alle IA private come ChatGPT.

Il Regno Unito ha seguito l’esempio dell’Italia, che ha recentemente vietato ChatGPT, valutando l’ipotesi di bloccare l’IA di OpenAI sul territorio nazionale. L’investimento nel settore dell’IA rafforza l’importanza della tecnologia per il futuro e dimostra la volontà del Regno Unito di essere all’avanguardia nel campo dei modelli linguistici avanzati.

A proposito di ChatGPT, sapete che da qualche mese è stata realizzata anche un’AI con l’obiettivo di distruggere il mondo? Si chiama ChaosGPT e sta spaventando tutti.

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