Le banconote in euro sono entrate in circolazione il 1° gennaio 2002, sostituendo progressivamente le precedenti valute nazionali, come la lira italiana. Pur avendo un design simile in tutto il continente, le banconote hanno subito diverse modifiche nel tempo.
La Banca Centrale Europea (BCE) ha emesso due serie di banconote per contrastare la contraffazione. La prima serie, introdotta nel 2002, è stata sostituita dalla seconda serie, denominata “Europa”, a partire dal 2012. Sebbene le differenze tra le due serie non siano concettuali, la nuova serie presenta aggiornamenti nelle misure di sicurezza antifalsificazione.
Le dimensioni e altri aspetti delle banconote della serie “Europa” sono rimasti invariati rispetto alla prima serie. Tuttavia, la nuova serie comprende solo sette tagli di banconote, rispetto agli otto della serie precedente. La banconota da 500 euro non viene più emessa, poiché era meno diffusa a causa del suo alto valore e spesso utilizzata in maniera illecita per evasione fiscale e lavoro nero.
Per disincentivare l’uso di banconote di grande taglio, la BCE ha cessato la produzione della banconota da 500 euro, anche se gli esemplari esistenti restano validi. Nel prossimo anno, verrà avviata la procedura per sviluppare la terza serie di banconote in euro, e si prevede che anche la banconota da 200 euro subirà la stessa sorte.
Dopo questa brutta notizia dobbiamo consolarci con una altrettanto interessante, ovvero le monete di valore. Sapete che esistono diversi modelli in euro che potrebbero farvi guadagnare una fortuna? Se il mondo della numismatica vi intriga, noi di Tecnoandroid consigliamo di fare un salto qui.