I supermercati adottano una serie di strategie mirate a farci spendere di più, basandosi su studi approfonditi dei comportamenti del consumatore. Questi meccanismi, studiati appositamente, possono causare un incremento del totale da pagare alla cassa.
Le tecniche di marketing messe in atto dai supermercati sono numerose e mirano a catturare l’attenzione del cliente. Non è raro entrare in un supermercato con l’intento di acquistare un solo prodotto e trovarsi invece a dover affrontare un’offerta allettante e persuasiva che spinge a comprare di più.
Questo perché i supermercati utilizzano, come dicevamo nel primo paragrafo, diverse strategie per influenzare le decisioni di acquisto dei clienti. La disposizione dei prodotti sugli scaffali è accuratamente studiata per mettere in evidenza e rendere più accessibili gli articoli maggiormente profittevoli. Anche il colore delle confezioni è pensato per attirare l’attenzione e stimolare l’acquisto. Inoltre, la diffusione di profumi e fragranze
specifiche crea un’atmosfera accogliente e piacevole, che incoraggia l’acquisto impulsivo.Spesso ci si chiede il motivo dietro la precisa collocazione di alcuni prodotti o l’assenza di finestre nei supermercati, e il motivo per cui è presente una musica di sottofondo. Questi elementi fanno parte di una strategia chiamata “Positioning“, che i supermercati impiegano per influenzare le nostre scelte di acquisto. Nello specifico si tratta di una tecnica di marketing che consiste nell’organizzare i prodotti all’interno del punto vendita in maniera strategica, al fine di catturare l’attenzione dei potenziali acquirenti e invogliarli all’acquisto.
Insomma, è notevole la quantità di tecniche utilizzate dai supermercati al fine di convincerci a comprare anche il superfluo. Essere consapevoli di queste strategie può aiutarci a fare acquisti più oculati e a resistere alle tentazioni delle offerte che potrebbero far lievitare il nostro scontrino.