Dhirendra Prasad è un ex dipendente Apple che poco più di un anno fa, intorno a marzo 2022, è stato denunciato dal suo ex datore di lavoro per frode postale e telematica.
Nelle scorse ore è arrivata la condanna, il cinquantacinquenne, che si era dichiarato colpevole a novembre, dovrà restituire 19 milioni di dollari e scontare tre anni in carcere. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Apple: ex dipendente rischia il carcere per frode
Prasad ha iniziato a lavorare per Apple nel 2008 e ci è rimasto per una decina d’anni; si è occupato principalmente di acquistare parti e servizi dallo sterminato elenco di fornitori del colosso di Cupertino. Nel 2011 ha iniziato a sottrarre illecitamente denaro al suo datore di lavoro tramite diverse tecniche come fatture gonfiate, merce rubata, addebiti fantasma e tangenti. Ha anche ammesso di aver evaso le tasse non dichiarando nessuno di questi introiti extra.
Prasad ha operato in combutta con i titolari di due società fornitrici, denunciati a loro volta ma giudicati in casi separati. Nel complesso, Apple è stata defraudata di 17 milioni di dollari. L’uomo ha potuto sfruttare a proprio vantaggio la libertà operativa concessa dalla sua posizione, ha osservato il Dipartimento di Giustizia, il tutto continuando a percepire stipendi di centinaia di migliaia di dollari, calcolando anche i bonus periodici.
Apple riceverà solo il denaro che le è stato sottratto, gli altri 2 milioni di dollari circa saranno versati all’IRS (Internal Revenue Service, sostanzialmente l’equivalente dell’agenzia delle entrate negli USA) per le tasse evase. Dovrà anche consegnare alle autorità beni per un valore complessivo oltre i 5,4 milioni di dollari, e pagare ulteriori 8,1 milioni di dollari in contanti.