In media trascorriamo dalle 2 alle 5 ore al giorno al telefono, rendendo le truffe telefoniche il metodo più diffuso per estorcere denaro e informazioni sensibili. In questo articolo, esploreremo le principali tipologie di truffe telefoniche e come difendersi.
Truffe telefoniche: le caratteristiche di ognuna di queste
Le frodi telefoniche più frequenti includono:
- Truffa dello squillo (Wangiri o Ping Call): il truffatore chiama brevemente da un numero estero, sperando che la vittima richiami, esponendosi a perdere il credito telefonico.
- Vishing: il chiamante si finge appartenente a un’organizzazione legittima per ottenere dati personali. Evita di fornire informazioni personali e bancarie durante queste chiamate.
- SIM Swap: i truffatori ottengono l’accesso al numero di telefono della vittima per accedere a conti correnti, wallet di criptovalute e servizi di posta elettronica. Proteggiti impostando sistemi di autenticazione più rigidi.
- Phishing: truffe informatiche che riguardano principalmente e-mail e SMS ricevuti su smartphone. Gli attacchi di solito imitano l’identità di mittenti autorevoli per ottenere informazioni personali.
Per difendersi dalle truffe telefoniche, presta attenzione a questi suggerimenti:
- Controlla la grafica dei messaggi e l’indirizzo del mittente nelle e-mail sospette.
- Non cliccare sui link all’interno delle e-mail o degli SMS sospetti.
- Blocca gli indirizzi sospetti, anche se i truffatori tendono a cambiarli di frequente.
- Nel caso di messaggi riguardanti spedizioni trattenute o non andate a buon fine, verifica direttamente con la società di spedizione prima di cliccare su link o fornire informazioni.
Se dovessi subire una truffa telefonica, segnala il numero alle Forze dell’Ordine per le dovute verifiche. Muovendosi con prudenza e seguendo questi consigli, è possibile proteggersi dalle truffe telefoniche e mantenere al sicuro le proprie informazioni personali e finanziarie.