La maggior parte dei raggiri si sviluppano sul web, dove ignari correntisti ricevono un messaggio di posta elettronica o un SMS, con il quale il malvivente si finge la banca di riferimento. Il design è identico ad una comunicazione ufficiale, il corpo del testo è allarmante, si chiede rapidamente di premere un link interno, per collegarsi al sito ufficiale, sul quale effettuare l’accesso, per contrastare
un accesso indesiderato o più semplicemente verificare un addebito.Risparmiate al massimo su Amazon con il nostro canale Telegram dedicato, vi aspettano le offerte, i codici ed i coupon gratis, iscrivendovi subito a questo indirizzo.
Seguendo le istruzioni del fantomatico messaggio, andreste a collegarvi ad un sito che a prima vista appare identico all’originale, il design è veramente simile, ma che allo stesso tempo presenta una differenza fondamentale: è salvato su un server che non è quello originale della banca, ma è gestito dal malvivente.
Una differenza che per molti potrebbe non essere così importante, ma vi assicuriamo che in realtà lo è, poiché tutti i dati che andrete ad inserire potranno essere sfruttati da quest’ultimo, il quale avrà quindi a disposizione le vostre credenziali di accesso al conto corrente della banca di cui siete effettivamente correntisti.