Il modo di fare ricerche su Google a cui siamo abituati sta per cambiare. Il colosso di Mountain View ha dichiarato di voler rendere la sua piattaforma adeguata ai più giovani puntando sui contenuti multimediali, sulla semplicità e sulle ricerche personalizzate.
Prendendo spunto dai social più in voga tra i giovani, come TikTok, e tenendo conto delle novità introdotte dai rivali, Google aggiornerà il suo motore di ricerca dando spazio all’intelligenza artificiale. Grazie all’utilizzo di tecnologie AI, il colosso potrà proporre dei risultati quanto più personali e incentrati sul rapporto tra gli utenti online.
Infatti, i risultati di ogni ricerca effettuata daranno priorità di visualizzazione alle piattaforme basate sull’interazione tra utenti, si pensi ai forum. In più, Google mostrerà in maniera ancora più frequente video e immagini affiancati alle notizie ricercate. L’azienda, inoltre, avrebbe intenzione di abbinare alla piattaforma anche una chat istantanea alla quale gli utenti potrebbe rivolgere le loro domande.
Google diventa più social grazie all’AI!
La volontà di rendere il motore di ricerca più “social” potrebbe essere molto apprezzata dai più giovani, che tendono a ricercare notizie e informazioni soprattutto sfruttando TikTok o simili.
La rivoluzione pensata da Google potrebbe però portare con se degli effetti negativi non indifferenti. La pressione sociale, l’idea di dover occupare ogni attimo della propria giornata accumulando azioni e assimilando quante più informazioni senza tener conto della loro qualità, la voglia di essere multitasking ad ogni costo, sono tutti fattori che mostrano il loro effetto anche in queste occasioni.
Poter usufruire di quante più informazioni tramite immagini e notizie poco approfondite amplifica ed esalta quell’atteggiamento sempre più frequente alla superficialità intensificando il rischio di incappare in fake news o di possedere conoscenze errate per via dei pochi dettagli a nostra disposizione, limitando di conseguenza la possibilità di sviluppare un proprio pensiero critico. Mantenendo le dovute distanze da ogni tipo di paternalismo, sembrerebbe comunque opportuno ricordare a noi stessi l’importanza della qualità di ciò che ci circonda e arricchisce le nostre conoscenze e le nostre giornate.