Tutti conoscono Amazon e i servizi che ne sono derivati come Prime Video e Amazon Music.
Il gigante dell’e-commerce è stata fondata nel 1994 da Jeff Bezos e attualmente è una delle società di maggior successo al mondo con un fatturato annuale di circa 8,75 miliardi di euro (dati del 2021).
La popolarità dell’e-commerce è data dalla sua idea di business innovativa improntata sull’esperienza del cliente con il sito. Amazon possiede un’assistenza clienti invidiabile e un ottimo sistema di recensione dei prodotti.
Il fiore all’occhiello dell’azienda di Bezos sono sicuramente i servizi aggiuntivi che vengono offerti come Amazon Prime che permette di evitare i costi di spedizione e ricevere il prodotto anche in un solo giorno lavorativo.
Ma perché Jeff Bezos ha deciso di chiamare il suo e-commerce proprio così? Quali scelte ci sono dietro il nome Amazon?
Amazon, i segreti dietro al suo nome
Amazon inizialmente era una azienda che vendeva libri e il primo nome scelto per l’e-commerce è stato Cadabra Inc. Successivamente, intorno al 1995, Bezos decise di cambiare il nome della sua società nell’attuale e conosciutissimo Amazon.
I motivi sono da ricercare nel senso di grandezza che l’imprenditore voleva per la sua azienda. L’e-commerce più famoso del mondo prende il nome dal fiume più lungo del mondo, il Rio delle Amazzoni.
Il fiume, oltre a essere il più lungo della Terra presenta inoltre un ampio bacino idrografico e quindi il nome Amazon sta a significare proprio la vasta scelta dei prodotti che si possono cercare e acquistare sul sito.