Gli account con “nessuna attività registrata negli ultimi anni” saranno rimossi da Twitter definitivamente. Un eventuale riduzione dei follower potrebbe dipendere proprio da questo. Questa mossa contro account inattivi, fake e poco usati ha già portato con sé critiche da parte degli utenti in possesso di account usati anche se poco. Inoltre, il piano d’intervento di Musk è come al solito poco chiaro.
Musk non ha chiarito cosa distinguerebbe con esattezza un account attivo da uno che non lo è. Se tutto dovesse avvenire in automatico c’è il rischio che alcuni account vengano eliminati per sbaglio senza possibilità di recuperarli. Lato positivo, invece, che molti utenti di Twitter saranno finalmente in grado di rivendicare nomi utente tanto desiderati.
Molti utenti hanno suggerito che sbarazzarsi di tutti questi vecchi account inattivi significherà eliminare anche tweet, risorse e altri elementi che permettono talvolta di ricostruire una sorta di cronologia. Potrebbe significare eliminare account gestiti da persone care defunte o semplicemente rimuovere post che hanno avuto un impatto sostanziale sul mondo. Musk ha precisato che gli account saranno solo “archiviati
“, in un tweet in risposta a una di queste critiche. Non ha fornito alcuna informazione su cosa ciò potrebbe significare, ma altri commenti suggeriscono che i post potrebbero rimanere disponibili su Twitter ma non come una volta.Un modus operandi del tutto contradditorio con quello annunciato in un primo momento dal noto miliardario, che sembrava intento ad eliminarli una volta per tutte senza lasciare tracce. Rimane incerto anche il destino di chi possiede degli account privi di tweet, utilizzati solo per seguire altri profili. Anche questi “spettatori” potrebbero cadere nella rete di Musk. Molti hanno anche suggerito che Elon Musk non si aspettava che la notizia circolasse così tanto e ha annunciato il tutto frettolosamente, senza pensare a fondo ad ogni dettaglio. Non sarebbe la prima volta.