Nelle scorse settimane aveva fatto molto clamore la notizia del mancato accordo tra SIAE e Meta, evento che aveva portato alla rimozione dalla piattaforme di tutta la musica protetta appunto dalla garante per i diritti, dettaglio certamente non gradito agli utenti italiani che fra tutte gradiscono non poco tale opzione.
Il mancato accordo era avvenuto a causa di di una discordia tra Meta e SIAE, con quest’ultima che accusava Meta di aver fatto un’offerta a dir poco impresentabile per garantirsi la possibilità di sfruttare i brani degli assistiti di SIAE, offerta dunque respinta e che per un certo periodo di tempo ha sancito la scomparsa della musica italiana dalle playlist presenti in Instagram.
L’intervento del garante e la ripresa dei rapporti
L’Antitrust dopo aver saputo dei fatti è però intervenuta obbligando Meta a riprendere le trattative con SIAE, le quali fino a qualche settimana fa erano letteralmente chiuse, la ripresa di queste ultime però a quanto pare ha portato al risultato sperato, più da SIAE che da Meta, ovvero alla ricomparsa della musica italiana sui social a seguito di un accordo, seppur transitorio, tra le parti che le ha soddisfatte entrambe.
Si tratta di un risultato di cui SIAE è rimasta molto soddisfatta dal momento che secondo quest’ultima consentirà di accedere a tutti i canali di diffusione alla musica dei suoi assistiti, dinamica che consentirà dunque una maggiore diffusione della stessa, dettaglio ovviamente sempre molto importante per i contenuti d’autore dal momento che la condivisione è uno step a dir poco fondamentale.