Il Wall Street Journal ha svelato alcune informazioni sul visore “Reality Pro” di Apple per la realtà mista, confermando anche che utilizzerà un approccio innovativo che consentirà agli utenti di vivere mondi virtuali attraverso gli schermi degli occhiali, contemporaneamente alla visione del mondo fisico che li circonda grazie alle telecamere rivolte verso l’esterno. Tuttavia, nonostante la presentazione alla WWDC, il visore non sarà disponibile per la maggior parte degli utenti fino al prossimo autunno, e la produzione di massa potrebbe iniziare solo a dicembre. Anche se le specifiche hanno già creato un grande hype attorno al prodotto, fonti del WSJ segnalano possibili ulteriori ritardi.
Design e alimentazione
Il WSJ aveva riportato che il Reality Pro di Apple presenterà un design simile a quello degli occhiali da sci, con un pacco batteria esterno e occhi chiusi completamente, rendendo impossibile vedere l’ambiente circostante. Questa conferma segnala un importante passo avanti per il prodotto, aumenta l’interesse da parte degli utenti e delle industrie creative e annunciatori e soprattutto include un cambiamento di paradigma immersivo ad alto tasso tecnologico.
Rivelazioni dei dipendenti Apple
Tra le fonti del rapporto si annoverano ex dipendenti che hanno lavorato al progetto e che confermano che la Apple avrebbe inizialmente progettato il visore per la realtà virtuale. Tuttavia, hanno in seguito scoperto come una sorta di approccio misto, una combinazione di elementi reali e virtuali, fosse in grado di creare un’esperienza più immersiva per l’utente.