Uno dei maggiori problemi all’interno del mondo della tecnologia e soprattutto per le aziende di maggiore spessore sono senza alcun dubbio i leak, le fonti non autorizzate di informazioni infatti, spesso costituiscono un fastidioso problema di marketing per le aziende più consolidate dal momento, le quali vedono i propri segreti e chicche da svelare, rivelate al mondo e alle aziende competitor prima del tempo.
Ovviamente una delle realtà più colpite da questa piaga è senza dubbi Apple, l’azienda ha infatti spesso subito fughe di notizie importanti che l’hanno portata a decidere di risolvere la situazione una volta per tutte, infatti la precisione dei dati che ogni volta venivano messi in circolazione ha portato l’azienda a convincersi che si trattasse proprio di una talpa tra le sue fila, facendo scattare un’operazione di controspionaggio per riuscire a colpire la fonte delle info senza sbagliare di un centimetro.
Negli ultimi mesi infatti, prima sul forum di Macrumors come “anonymous-A.S” e poi su Twitter come “Analyst941”, ha iniziato a farsi largo un nuovo leaker che ha diffuso dettagli davvero precisi sull’evoluzione dei software di Apple, da iOS 17 a watchOS 10, dettagli che dovrebbero rivelarsi corretti, ed è stato proprio questo leaker ad essere messo sotto scacco.
La strategia
Ebbene la forte preoccupazione di Apple l’ha portata a elaborare una strategia davvero funzionale che ha consentito l’individuazione della spia, infatti il profilo Twitter di Analyst941 è scomparso e sul suo profilo Macrumors ha fatto sapere che la sua fonte è stata individuata e licenziata.
Ma come è stato possibile fare questo scacco matto ? Tutto si lega all’annuncio delle date di rilascio su iPad di Final Cut Pro e Logic Pro, le scorse settimane infatti Analyst941 aveva reso noto che i due software sarebbero arrivati sul tablet, il primo nel 2024 e il secondo nel 2025, Apple però aveva poi smentito il tutto annunciando che sarebbero arrivati già a Maggio, portando dunque il leaker a rettificare ammettendo l’errore che però tale non era.
Infatti si è poi scoperto che l’azienda aveva diffuso delle date diverse per ogni dipendente, in modo da poter effettuare una controverifica con quella diffusa dal leaker per individuare dunque la fonte a colpo sicuro, e così è stato.
Alla fine è emerso che la talpa all’interno di Apple non era altri che la sorella del leaker impiegata nel team software di Apple, Analyst941 ha lasciato capire che la sua situazione, e quella della sorella, non sarà delle migliori dal punto di vista legale.
Ecco le dichiarazioni del leaker:
“Non posso credere di averlo fatto, mi dispiace tanto per mia sorella e per Apple nel suo insieme. Non so cos’altro dire. So che è distrutta, anche lei mi odia in questo momento, non so nemmeno se ho ancora una sorella. Non so nemmeno se avrò una vita e cosa possa succedere a questo punto, la svolta è dipesa dal fatto che a quasi tutti coloro che conoscevano lo sviluppo di FCP/Logic per iPad è stata data una combinazione unica di date di rilascio – sfortunatamente la combinazione che ho condiviso su Twitter corrispondeva alla combinazione data a mia sorella, insieme ad altri piccoli fattori“.