Serie A approva il bando per i diritti TV delle prossime 5 stagioni, ecco chi concorre

L’assemblea degli scorsi giorni in cui si è riunita la Lega Serie A è finalmente riuscita ad approvare in modo unanime il bando riguardante i diritti TV. Questi comprendono il campionato italiano per i prossimi anni, più precisamente per le prossime cinque stagioni che andranno dal 2024-2025 al 2028-2029. A quanto pare l’obiettivo è andare verso una condivisione di 10 gare che sia piena, con una co-esclusiva per due soggetti con 10 gare a testa. È stato poi pensato anche a un altro pacchetto fatto di nuove gare esclusive con una lasciata al sabato sera per far competere altre aziende come Amazon, Discovery e Rai. In poche parole potrebbe restare tutto uguale con DAZN e Sky a contendersi il campionato, con una gara condivisa che potrebbe essere presa anche da colossi come Discovery, Amazon Prime Video e Rai.

A parlare dopo la decisione è stato il presidente Lorenzo Casini, entusiasta per i risvolti: “E’ una giornata molto importante, epocale per il calcio italiano, rappresenta la consapevolezza della necessità di cambiare e rafforzare il luogo della Lega nell’organizzazione della competizione”.

 

L’AD Luigi De Siervo spiega chi concorrerà per il bando della Serie A: ecco i dettagli

Qui in basso si scende nei particolari, con le parole estratte dalla conferenza stampa tenuta dall’amministratore delegato Luigi De Siervo:

Per ciascuna configurazione vi sono vari pacchetti: si può scegliere, abbastanza su misura, un percorso. Troverete alcune anticipazioni su alcune configurazioni per cui si va verso una condivisione piena delle 10 gare, una co-esclusiva piena con due soggetti con 10 gare a testa. Abbiamo costruito un altro pacchetto con nove gare in esclusiva e la seconda scelta, il sabato sera, una gara in esclusiva, pensata per far competere soggetti come Amazon, Discovery, Rai: basti vedere al modello Coppa Italia, il chiaro non è più un tabù in Italia.

Poi si entra nelle logiche legate ai prodotti in esclusiva: ci sono varie configurazioni diverse, troverete il modello adottato in Spagna, su 38 giornate tre giornate concesse all’unico operatore, in determinati periodi dell’anno, con le altre 35 giornate divise. Poi troverete il modello dell’ultimo bando, 7+3. O ancora modelli che spingono più ancora sul concetto di esclusiva, con 8 gare in esclusiva e 2 in esclusiva all’altro: il sabato sera e una gara della domenica.”

Articolo precedenteiPhone 14 Plus 128GB su Amazon con uno sconto di 270 euro, compralo subito
Articolo successivoVodafone, smartphone incluso con tutto illimitato in 5G