WhatsApp, la popolare app di messaggistica, ha lanciato una nuova funzione che offre un ulteriore livello di protezione alle discussioni private degli utenti. Con l’aggiunta di “Chat Lock”, gli utenti possono ora bloccare alcune chat, facendole uscire dalla posta in arrivo e portandole in una cartella separata a cui si può accedere solo con la password o l’identificazione biometrica del dispositivo.
Questa nuova funzione, lanciata lunedì, promette di garantire agli utenti una maggiore privacy e sicurezza per le discussioni più importanti. Gli utenti possono garantire che le loro discussioni chiuse siano nascoste dalle notifiche e accessibili solo alle persone autorizzate attivando la funzione “Chat Lock”.
Gli utenti possono bloccare una discussione toccando il nome della conversazione e selezionando l’opzione di blocco. Quando una discussione è bloccata, rimane nascosta finché l’utente non tira giù la casella di posta e inserisce la password del dispositivo o utilizza un’identificazione biometrica, come l’impronta digitale.
Data la popolarità della piattaforma, l’introduzione della funzione “Chat Lock” da parte di WhatsApp non è una sorpresa. In Israele, ad esempio, WhatsApp è più popolare dei normali messaggi di testo, tanto da essere il programma di messaggistica più diffuso del Paese.
Quest’ultimo aggiornamento arriva sulla scia di un’altra funzione chiave annunciata da WhatsApp qualche settimana fa, che consente agli utenti di utilizzare un singolo account WhatsApp su diversi dispositivi. Gli utenti possono ora aggiungere fino a quattro dispositivi al proprio account WhatsApp, ampliando la funzionalità di messaggistica multidispositivo precedentemente offerta. I messaggi inviati da un dispositivo possono essere ricevuti da un altro, compresi computer desktop, portatili, tablet e smartphone. WhatsApp utilizza la crittografia end-to-end per preservare la privacy e la sicurezza di tutte le conversazioni, i media e le telefonate.
Per rispondere ai problemi di sicurezza, WhatsApp disconnette automaticamente gli utenti da tutti i dispositivi se il dispositivo principale rimane inattivo per un periodo di tempo prolungato. Questa salvaguardia impedisce accessi indesiderati se il dispositivo principale dell’utente viene lasciato incustodito.
WhatsApp continua a porre l’accento sulla privacy e sulla sicurezza degli utenti con questi nuovi miglioramenti, che includono funzioni uniche che consentono un maggiore controllo sulle chat e un accesso più semplice su diversi dispositivi.