Samsung, uno dei principali produttori di smartphone al mondo, ha deciso di non passare a Bing come motore di ricerca predefinito per la sua linea di smartphone Galaxy, mantenendo invece Google Search. Questa decisione arriva dopo che ad aprile erano emerse voci secondo le quali Samsung stava considerando di sostituire Google Search con Bing.
Le voci di un possibile passaggio a Bing avevano sollevato preoccupazioni nel quartier generale di Google. Tuttavia, secondo il Wall Street Journal, Samsung avrebbe sospeso le discussioni interne riguardanti il passaggio da Google a Bing. Questo significa che, almeno per il momento, l’azienda ha deciso di rimanere fedele a Google, nonostante l’intelligenza artificiale di Microsoft e Bing AI sia considerata superiore a quella di Google Bard.
Nonostante la decisione attuale, Samsung potrebbe ancora cambiare idea in futuro. Il fatto che questa abbia semplicemente “sospeso” la revisione interna del browser di default dei suoi smartphone significa che l’azienda potrebbe tornare a considerare Bing come motore di ricerca predefinito. Tuttavia, molto dipenderà dall’evoluzione dell’intelligenza artificiale di Google Bard, che ha promesso importanti progressi durante il Google I/O di inizio maggio.
Samsung e Google hanno una stretta collaborazione da anni, non solo sul software, ma anche sull’hardware. Ad esempio, i chip Tensor dei Google Pixel sono realizzati da Samsung e non da Qualcomm. Questa stretta collaborazione potrebbe aver influenzato la decisione di Samsung di mantenere Google come motore di ricerca predefinito.