L’esenzione dal pagamento del canone Rai è possibile, purtroppo non è effettivamente accessibile a tutti, ma ad oggi esiste la possibilità di richiederla compilando gli appositi moduli e richieste sul sito dell’Agenzia delle Entrate. La domanda che molti ci pongono è una sola: chi può davvero non pagarlo? cerchiamo di fare chiarezza.
Prima di capire quale frangia di utenti è coinvolta, facciamo un passo indietro e spieghiamo in cosa consiste la tassa. Il canone rai venne effettivamente introdotto nel 1976, con l’obiettivo di finanziare lo sviluppo ed il sostentamento della TV pubblica, poi esteso anche alla radio; è un’imposta annuale, oggi pagata a rate tramite le bollette dell’energia elettrica, che tutti devono versare se in possesso di un televisore.
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Proprio le ultime parole del paragrafo precedente devono far riflettere, infatti il canone Rai deve essere pagato solo se in possesso di un televisore. Nell’eventualità in cui nella vostra abitazione questi non fosse presente, avete pieno diritto a richiedere l’esenzione, presentando l’autodichiarazione, scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Attenzione però a non dichiarare il falso, andreste a commettere un illecito che verrebbe pesantemente sanzionato.
Gli unici altri utenti che possono richiederla, sono inoltre gli over75 che hanno un reddito famigliare annuo inferiore agli 8000 euro, in questo caso possono non pagare la tassa, solo previa richiesta di esenzione. In entrambi i casi, la domanda dovrà essere presentata entro il 31 gennaio, altrimenti si pagheranno i primi 6 mesi dell’anno.