Durante una delle prime presentazioni trimestrali di Netflix agli inserzionisti (una riunione in cui le reti tradizionalmente si organizzano per bloccare le inserzioni per i prossimi spettacoli), lo streamer ha affermato che oltre il 25% delle sue nuove iscrizioni sono abbonamenti che prevedono la presenza di pubblicità.
La società ha infatti annunciato che 5 milioni di utenti attivi mensili hanno attivato il piano supportato dalla pubblicità. Un numero che raddoppiato dall’inizio del 2023. Inoltre, un ulteriore analisi mostra che l’età media di questi utenti è di 34 anni.
Fino ad ora, Netflix non aveva fornito informazioni dettagliate sulla trazione dei suoi passi nel settore pubblicitario. La promo Basic With Ads è stata lanciata negli Stati Uniti il 3 novembre a 6,99 dollari al mese, circa il 30% in meno rispetto al normale piano Basic senza pubblicità che costa 9,99 al mese.
Il pacchetto supportato da pubblicità è ora disponibile in Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Messico, Corea del Sud, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
Non è tutto perduto
Per cercare di smorzare la tensione, la società ha annunciato anche i nuovi programmi e film in arrivo, tra cui la sesta e ultima stagione di The Crown, così come Fall of the House of Usher, Squid Game: The Challenge e la stagione 5 della serie di successo Love Is Blind.
La società ha recentemente riportato 232,5 milioni di abbonati paganti in tutto il mondo alla fine di marzo.
E volendo fare un confronto rispetto a ciò che gli utenti avevano con un abbonamento standard, ora è possibile avere accesso a video full HD 1080p (fino a 720p) e due streaming simultanei.
Dopo gli aggiornamenti, Netflix ha rinominato il livello in “Standard con pubblicità“.