La funzione, annunciata qualche giorno fa da Mark Zuckerberg in persona, è attualmente in diffusione. Potrebbero quindi servire ancora alcuni giorni prima di vederla sui nostri smartphone.
Il nostro suggerimento è di aggiornare subito l’app da Android o iPhone all’ultima versione per velocizzare i tempi, anche se comunque la funzione sarà attivata via server.
Sul blog ufficiale non c’è menzione di WhatsApp per Windows/Mac/web app, ma è probabile che queste piattaforme saranno coinvolte senz’altro.