Oggi quel sistema alquanto casereccio non funziona più: si usa ancora ma solo sugli impianti non ancora sostituiti. Per i nuovi sono stati trovato degli escamotage decisamente ingegnosi che consentono ugualmente un risparmio ma che allo stesso tempo si trasformano in furto aggravato.
La calamita era uno dei sistemi più ambiti perché era quella a cui più facilmente si sfuggiva ai controlli o, almeno, così credevano coloro che utilizzavano questo metodo: solamente togliendo la calamita, la registrazione dei consumi tornava normale quasi istantaneamente. Oggi, però, i contatori nuovi rilevano subito le variazioni elettromagnetiche e si bloccano in automatico.
I sistemi utilizzati oggi per manomettere i contatori sono essenzialmente due: la manomissione del misuratore e l’allaccio sulla montante. Nel primo caso, parliamo di una modifica fatta all’interno del contatore: avviene l’apertura del contatore e vengono saldati i contatti che registrano gli assorbenti. Si arriva a un risparmio del 98%
. Tuttavia, le saldature lasciando segni evidenti che fanno saltare i “sigilli” interno del contatore.Il secondo sistema, che viene usato spesso nei grossi negozi, è l’allaccio sulla montato, ossia sul cavo principale che porta la fornitura elettrica prima del contatore. È un allaccio diretto alla rete che non viene quindi rilevata, essendo che l’energia rubata non passa neanche mediante il misuratore relativo al contratto.
Molti furti sono stati scovati grazie agli attenti operatori di polizia durante i controlli nelle abitazioni o negli edifici. Spesso questi fenomeni capitano nelle palazzine popolari, ma è nelle grandi aziende o fabbriche dove i danni sono elevati.
È la stessa Enel che, in questi casi, svolge gli accertamenti iniziali insieme a Carabinieri e Polizia. Il fornitore va ad effettuare uno screening sui consumi, monitorando i dati letti dal contatore e controlla se corrispondono a quelli considerati in media.
Un altro segnale di un contatore manomesso può essere il consumo troppo basso rispetto alla fascia del contratto stipulato: ad esempio, se un negozio paga per 20 kW e ne consuma molti meno, al contatore sfugge qualche conteggio.