Rabona Mobile ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime le proprie scuse per le difficoltà incontrate dai propri clienti a causa di una continua interruzione del servizio. Dopo aver taciuto per più di un giorno, l’azienda ha infine pubblicato un comunicato ufficiale in cui riconosce la situazione e assicura ai suoi utenti che sta attivamente cercando di trovare una soluzione.
Il 12 aprile 2023, Rabona Mobile e il suo marchio sussidiario, Si Pronto!?!, hanno subito un’interruzione totale del servizio Internet. I clienti non sono stati in grado di navigare in Internet o di inviare SMS e l’interruzione è continuata anche il giorno successivo. Sebbene il problema degli SMS in uscita fosse presente da quasi un mese, l’attuale problema di navigazione in Internet ha colpito i clienti in modo molto più grave, considerando la loro dipendenza dai servizi dati.
Sebbene Rabona Mobile abbia riconosciuto l’interruzione del servizio e abbia promesso di risolverlo, i consumatori sono ora impossibilitati a effettuare e ricevere telefonate
e messaggi SMS. L’azienda si è rivolta ai social media per scusarsi dell’inconveniente e assicurare ai consumatori che si stanno compiendo sforzi per correggere il problema il prima possibile.Rabona Mobile, che opera come operatore mobile virtuale (MVNO) dal 17 aprile 2019, si basa sulle reti 2G e 4G di Vodafone Italia, assistite dall’aggregatore Plintron. Rabona Mobile vende i suoi servizi ai consumatori con il proprio marchio e con il marchio Yes, Pronto!?!, con velocità fino a 60 Mbps in down e 30 Mbps in up. Nonostante l’aspetto e i loghi unici, Rabona Mobile fornisce schede SIM per entrambe le società, poiché il contratto viene stipulato direttamente con il marchio principale.
Mentre i consumatori attendono il ripristino del servizio completo, Rabona Mobile ha dichiarato di essere pienamente consapevole del problema e di impegnarsi a risolverlo il prima possibile. I tentativi dell’azienda di trovare una soluzione dimostrano il suo impegno per la soddisfazione dei clienti e per garantire agli utenti un accesso continuo ai servizi mobili.