La HummGroup, società australiana, che fornisce prodotti finanziari al consumo, ha ricevuto un ordine di arresto provissorio per l’emissione di prodotti buy now pay later (BNPL).
Si tratta di una tipologia di acquisto che consente ai consumatori la possibilità di fruire di prodotti il cui pagamento avverrà in maniera rateizzata.
Al momento dell’acquisto, la piattaforma che offre il servizio di buy now pay later, si occuperà di ricoprire l’intero prezzo dell’articolo, dopo di che, con una commissione aggiuntiva, il consumatore potrà restituire l’intera somma del prodotto rateizzandolo.
Sembra essere un’ottima soluzione con importanti vantaggi per:
Tuttavia, si tratta di un meccanismo che richiede la massima attenzione e che non è assolutamente privo di problematiche.
Vi è il rischio infatti che il consumatore perda di vista la sua reale necessità di acquisto, ritrovandosi in una situazione di difficoltà di pagamento.
Il servizio non è applicabile a chiunque, nel caso della Humm Group, infatti, l’erogazione di prodotti BNPL, può avvenire solamente sulla base del rispetto di alcune normative.
In particolare, è importante accertarsi che l’acquisto dei prodotti da parte dei consumatori sia comunque in linea non solo con le proprie esigenze, ma anche con gli obbiettivi finanziari e le circostanze contestuali.
L’ordine di arresto emesso contro la Humm Group è stato determinato in seguito alle preoccupazioni dell’ ASIC (Australian Securities and Investments Commission) circa la definizione del mercato di riferimento per i prodotti BNPL.
Lo stop riguarda esclusivamente i nuovi clienti.
L’Humm Group, secondo quanto dichiarato dall’ASIC, si sta impegnando con serietà e professionalità a rispettare il divieto.
Tuttavia, in attesa della definizione di nuove forme regolamentari circa la scelta del target di mercato, la Humm Group ha già subito un calo delle azioni del 12%.