NVIDIA ha raggiunto lo scorso 30 maggio il proprio record per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato della società. Il valore dell’azienda ha superato, per la prima volta, i 1.000 miliardi di dollari statunitensi.
Si tratta di un risultato estremamente significativo se si considera che NVIDIA progetta i chipset ma non è dotata di una capacità di fabbricazione interna. Superare i mille miliardi di dollari ha permesso al brand di entrare un club d’elite occupato solo da altre cinque grazie aziende: Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon e Saudi Aramco.
Da inizio anno, il valore delle azioni di NVIDIA è aumentato di circa il 170%. Questa crescita è una delle maggiori tra tutti i titoli presenti nell’indice S&P 500. Per capire quali siano i fattori che hanno portato a questi risultati è necessario analizzare i settori in cui è attiva l’azienda americana.
Quasi certamente, a sostenere considerevolmente la crescita è il settore dell’Intelligenza Artificiale. Negli ultimi tempi è aumentata la consapevolezza e l’uso degli strumenti di IA sia da parte delle aziende che dei consumatori.
Il successo di ChatGPT è innegabile, ma per far funzionare le reti neurali del chatbot servono strumenti altrettanto all’avanguardia. Ecco, quindi, che non sorprende scoprire che il modello linguistico funziona accedendo simultaneamente a 175 miliardi di parametri.
Per poter sfruttare appieno le sue potenzialità, serve una potenza di calcolo non indifferente. OpenAI, ha scelto di addestrare ChatGPT utilizzando circa 10.000 unità di elaborazione grafica NVIDIA A100 (GPU).
Ricordiamo che NVIDIA detiene circa l’80% del mercato GPU a livello globale. Tuttavia, le schede video non sono utilizzate solo per il gaming ma soprattutto per il settore dell’Intelligenza Artificiale e dal data mining.
Come rivelato dal report di IDTechEx intotlato “AI Chips 2023-2033” il mercato dei chip IA è destinato ad espandersi enormemente nei prossimi 10 anni. Sono previsti circa 257 miliardi di dollari statunitensi di ricavi e NVIDIA potrà contare su una percentuale molto ampia di questo settore.
L’azienda è attualmente leader nel settore dei data center con un certo margine sui principali competitor come AMD e Qualcomm. Con l’incremento della domanda di soluzioni pensate per l’Intelligenza Artificiale, NVIDIA potrà incrementare il proprio vantaggio competitivo rispetto ai rivali. Le possibilità di sviluppo del settore sono enormi e al momento non è possibile fare previsioni specifiche. Tuttavia, è ormai chiaro che gli strumenti di intelligenza artificiale abbiano la capacità di trasformare i flussi di lavoro in tutti i settori industriali.