Il merito lo si deve agli autovelox, definiti anche dispositivi che servono solo a “macinare soldi“, come ad esempio il caso dell’autovelox da 200 multe giornaliere, cosa che ha fatto andare i cittadini su tutte le furie.
Mentre si attende la normativa vigente, la città che ha incassato più soldi dalle multe autovelox è stata Firenze: regina assoluta con 23,2 milioni di euro. Anche Milano non è andata male, con 12,9 milioni di euro incassati. Sul podio c’è anche Genova, con 10,7 milioni di euro.
Molto male invece Napoli, infondo al gruppo, con soli 18.700 euro ottenuti dagli autovelox. Potenza è la città che è cresciuta di più rispetto al 2021: da 1,1 milioni di euro a 3,7 milioni, con un incremento del 224%.
“La ripresa della circolazione delle auto dopo il periodo della pandemia ha sicuramente inciso sul forte aumento delle sanzioni, ma i dati dimostrano come permangano gravi criticità circa l’uso degli autovelox, spesso piazzati sulle strade in modo del tutto scorretto al solo scopo di far cassa e utilizzare gli automobilisti italiani come veri e propri bancomat
“, dice il presidente Codacons Carlo Rienzi.Milano conferma la nomea di città più “pericolosa” per le multe dovute all’autovelox, con 151,5 milioni di euro incassati:
“Con oltre 151,5 milioni di euro di incassi nel 2022, Milano è la città italiana che guadagna di più grazie alle sanzioni per violazioni del Codice della Strada – spiega ancora il Codacons – Al secondo posto si piazza Roma, con 133 milioni di euro, e molto più distaccate troviamo Firenze (46 milioni di euro), Bologna (43 milioni) e Torino (40 milioni circa). Tra i capoluoghi che registrano invece i proventi più bassi troviamo Catanzaro, con poco più di 812mila euro incassati nel 2022, e Aosta (917mila euro)“.
Per i cittadini che sono fermamente convinti di aver ricevuto delle multe fuori luogo, il Codacons ha ben pensato di organizzare per il prossimo 12 giugno un webinar dedicato, con la partecipazione speciale di esperti del settore.