Diversi giorni fa è arrivata la doccia fredda per tutti gli utenti di Netflix o quasi. L’azienda ha infatti imposto lo stop alla condivisione della password di un piano di abbonamento, anche in Italia dopo averlo fatto in altre nazioni. Tutto questo ha provocato le reazioni da parte del pubblico, soprattutto in alcune nazioni europee.
Gli italiani starebbero ancora cercando di capire gli effetti di questa modifica, visto che non ci sono ancora stati essendo stata implementata da pochi giorni. Grande sconcerto sarebbe arrivato tra gli utenti del Portogallo, i quali in un certo qual modo si sarebbero già ribellati.
Secondo uno studio BStream portato a termine da Marktest e pubblicato sul quotidiano portoghese Pùblico, è chiaro come la popolazione avrebbe scelto di agire. Nei primi quattro mesi del 2023 infatti ci sarebbe stato un calo di abbonati ragguardevole. In Portogallo i numeri sarebbero calati del 13%
rispetto allo stesso periodo inerente all’anno precedente. Il calo delle sottoscrizioni che invece è arrivato da novembre 2022 a febbraio 2023 sarebbe attribuibile ad una percentuale del 4,6%, proprio a testimoniare la differenza di disdette in seguito alla novità.I ricercatori sono quindi sicuri che tali performance negative di Netflix sarebbero da attribuire all’annuncio dello stop della condivisione degli account che in Portogallo è arrivato durante il mese di febbraio 2023. Insieme alla Spagna, al Canada e alla Nuova Zelanda, la nazione lusitana è stata infatti una delle prime a dover sottostare alle nuove regole del colosso dello streaming.
A breve si potrebbero avere gli stessi risultati anche in Italia, ma ci saranno aggiornamenti a partire dal prossimo mese di luglio.