A causa di numerose circostanze, i prezzi di benzina, gasolio e gas di petrolio liquefatto (GPL) sono stati rivisti e hanno subito fluttuazioni. A causa dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e delle conseguenti tensioni geopolitiche, i prezzi della benzina e del gasolio self-service hanno raggiunto i massimi storici nel marzo 2022. L’impennata del prezzo del petrolio, che ha superato i 100 dollari al barile, ha portato all’aumento dei prezzi della benzina. Il prezzo del petrolio, invece, si è stabilizzato ultimamente a circa 76 dollari al barile.
I prezzi sono aumentati bruscamente con il ritorno delle accise prima di stabilizzarsi. Il prezzo medio della benzina self-service nel 2023 è di 1,832 euro al litro, con variazioni minori che vanno da 1,823 a 1,840 euro al litro. Il gasolio self-service costa in media 1,67 euro al litro, con prezzi che variano da 1,66 a 1,68 euro al litro. Le scelte non di marca sono meno costose, con la benzina self-service che costa circa 1,826 euro al litro e il diesel self-service che costa circa 1,662 euro al litro.
Prezzi di benzina e gasolio in aumento
Il metano che attualmente costa più di 2 euro al chilogrammo. In media, il metano per auto costa tra 1,482 e 1,58 euro al chilogrammo, mentre il GPL costa tra 0,741 e 0,757 euro al litro. Il metano e il GPL non di marca sono leggermente più economici, con il metano per auto che costa circa 1,492 euro al chilogrammo e il GPL che costa circa 0,724 euro al litro.
Purtroppo, l’attuale crisi in Ucraina ha esacerbato la volatilità e l’imprevedibilità dei prezzi del gas. I prezzi aggiornati di benzina, gasolio, metano e GPL riflettono l’effetto delle tensioni internazionali, delle variazioni del prezzo del petrolio e del ripristino delle accise. I prezzi dei carburanti possono fluttuare a seconda delle circostanze di mercato e degli eventi geopolitici.