Gli utenti di WhatsApp sono stati messi in guardia da una vecchia frode che è improvvisamente ritornata, mettendo potenzialmente a rischio la loro sicurezza e privacy. La frode, che prende di mira soprattutto gli utenti italiani, inizia in modo innocente ma si evolve gradualmente in una richiesta di denaro, con i truffatori che si mascherano da familiari preoccupati che hanno un disperato bisogno di aiuto finanziario. Il messaggio spesso afferma che il telefono è danneggiato e offre un nuovo numero di telefono con cui essere contattati.
Su Internet sono stati segnalati diversi casi di truffe simili, con alcune vittime che hanno ricevuto richieste di grandi quantità di denaro, come 5.000 euro. La Polizia di Stato invita gli utenti a cancellare immediatamente queste comunicazioni, a non cliccare su link o file e a non fornire informazioni personali o finanziarie. In caso di dubbi sulla legittimità della comunicazione, è meglio contattare subito telefonicamente il presunto familiare per confermare le sue condizioni.
La natura in continua evoluzione delle tecniche criminali digitali aumenta le difficoltà che le autorità di polizia devono affrontare. I criminali cambiano continuamente le loro tecniche di sfruttamento degli ingenui, richiedendo una continua attenzione da parte dei singoli e sforzi coordinati da parte delle autorità per resistere con successo a queste frodi.
Gli utenti sono invitati a prestare attenzione, a essere scettici nei confronti delle comunicazioni indesiderate e a evitare di scambiare informazioni personali o finanziarie su WhatsApp o su qualsiasi altra piattaforma. Gli individui possono difendersi ed evitare di cadere in questi schemi fraudolenti rimanendo istruiti e implementando le migliori pratiche per la sicurezza di Internet.