Durante gli scorsi giorni era passata già una notizia, la quale aveva visto presentare una proposta di legge direttamente a Montecitorio. Azione ed Italia Viva la depositeranno poi anche alla Camera dei Deputati e in Senato: l’obiettivo è quello di regolare l’accesso ai social media per i minori.
L’81% degli adolescenti che usa Instagram vede una percentuale molto alta di ragazzini che iniziano dagli 11 anni. Più della metà dei giovani poi secondo le statistiche trascorrerebbe più di tre ore al giorno utilizzando lo smartphone a tale scopo. Gli effetti di tutto questo portano quindi ad una dipendenza, la quale poi può sfociare in altre difficoltà. Possono essere citati depressione, disturbi alimentari, cyberbullismo e molto altro.
In realtà in Italia esiste già una normativa che regola l’accesso dai 14 anni in poi
, anche se manca un controllo effettivo per rendere tutto attuabile al 100%. Le applicazioni infatti non sono in grado di vigilare, per cui arriveranno altre misure per affrontare il problema.Verrà vietato l’accesso ai social ai minori di 13 anni mentre sarà consentito ai ragazzi tra i 13 e i 15 anni di età solo con consenso dei genitori. Per attuare tutto questo servirà un processo di certificazione dell’età, il quale si occuperà di verificare la presenza dei giusti requisiti anagrafici dell’utente per accedere poi alla piattaforma.
Da ribadire che al momento si tratta solo di una proposta di legge, la quale verrà depositata presto presso Camera e Senato. Ci saranno aggiornamenti già durante le prossime settimane.