App pericolose

Il nostro smartphone ha la facoltà di fare praticamente qualsiasi cosa. Oggi come oggi, quindi, averne uno è praticamente cosa scontata. Tuttavia, dovreste sapere che può essere utilizzata come arma da chi ha cattive intenzioni.

Ad oggi, è scontato leggere mail senza neanche osservare l’utente o il link all’interno, così come scaricare un’app. Purtroppo, le conseguenze a queste azioni arrivano in maniera praticamente istantanea.

Di fatto, aumentano a dismisura il numero di truffe, che hanno spesso la stessa matrice ma che purtroppo riescono sempre a mietere un mucchio di vittime.

Di fatto, quotidianamente emergono delle app pericolose con codici malevoli che contengono al loro interno del malware che hanno come scopo quello di svuotare tutto ciò che abbiamo sui conti correnti.

I dispositivi Android sono decisamente più a rischio degli iPhone a causa della presenza più fitta di app virus sul Google Play Store.

App pericolose, tre categorie da cui stare alla larga!

Tutte le applicazioni scaricate da siti di terze parti (quindi non da Google Play) sono oggetto di pericoloso.

Infatti, su questi siti, è molto più semplice che, all’interno delle app, ci siano dei pericolosi malware. I siti web di app non sono controllati da Google, e quindi non abbiamo certezza riguardo la loro sicurezza.

Altre app sono quelle che richiedono troppe autorizzazioni. Spesso e volentieri, l’eccesso di richieste, come ad esempio utilizzare la posizione e fotocamera, può essere sinonimo di possibile attacco spyware.

Le autorizzazioni, è importante ricordarlo, sono comunque disattivabili in qualsiasi momento. Se avete dei sospetti, agite subito.

La terza categoria di app da cui stare alla larga sono quelle che utilizzano ingenti quantità di dati anche quando non sono attive, ossia che funzionano in background.

Non solo queste rallentano lo smartphone e riducono la capacità della batteria, ma potrebbero diventare altamente pericolose se riescono ad accedere ai conti bancari online.

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