L’Universo che ci circonda è ricchissimo di misteri e fenomeni incredibili ma tuttora da capire a pieno, sono tantissimi gli elementi oggetto di studi che al momento sono ancora di ardua comprensione per la scienza umana, uno tra questi è senza alcun dubbio il gamma ray burst, in italiano lampo di raggi gamma, un fenomeno che si verifica a seguito di altri fenomeni estremamente energetici e che provoca il rilascio di intensi fasci di raggi gamma per milioni di km nello spazio.
I gamma ray burst sono i fenomeni più potenti dell’universo, dunque ciò suscita l’interesse degli scienziati che tra l’altro, recentemente hanno potuto avere a che fare con il più potente di sempre, GRB 221009A, rilevato a Ottobre dello scorso anno.
Il più potente
Come detto sopra è stato il più potente mai registrato, dettaglio che gli è valso il soprannome di BOAT (Brightest of all time), esso è esploso a 2,4 miliardi di anni luce dalla Terra ma forse puntato proprio verso il nostro pianeta, per farvi capire di che livello di potenza si tratta, quest’ultimo è stato 70 volte più luminoso del precedente ritenuto più potente, è stato generato dal collasso del nucleo di una stella massiccia che si stava trasformando in un buco nero.
L’energia rilasciata è stata tale che in pochi minuti ne è stata emessa l’equivalente di quella che il Sole ha rilasciato e rilascerà per tutta la sua vita, dunque 10 miliardi di anni, i dati in merito li dobbiamo all’osservatorio NuSTAR che ha poi steso lo studio intitolato A structured jet explains the extreme GRB 221009A.
Il getto inerente questo lampo gamma aveva una struttura peculiare e particolare: aveva una parte centrale stretta mentre i bordi erano più larghi e diffusi oltre che inclinati, stesso discorso per l’energia, disomogenea.
Secondo gli scienziati a generare questo colpo è stata la formazione di un buco nero da 5 milioni di masse solari entrato in rapida rotazione.