Una delle notizie che ha scosso maggiormente il mondo del calcio, soprattutto la Serie A è senza alcun dubbio quella inerente l’addio di Paolo Maldini come direttore sportivo del Milan, il quale è stato letteralmente licenziato non appena terminato il campionato da parte dei piani alti della società che, evidentemente, avevano un piano ben definito che è scattato non appena terminata la stagione corrente.
Ovviamente tutti si sono chiesti quale mente potesse sostituire il carisma e l’esperienza del difensore più forte della storia del calcio, ebbene la risposta è sorprendente, si tratta dell’Intelligenza artificiale, stando ai rumors infatti a sostituire Maldini ci saranno gli algoritmi a rete neurale di Moneyball, realtà già sfruttata in America nel Baseball negli Oackland Athletics, si tratta nel dettaglio di algoritmi ideati da Billy Beane che hanno già dato ottimi risultati.
La macchina al posto dell’uomo
Nel dettaglio Moneyball sfrutta la sabermetrica, una scienza statistica che analizza la resa fisica dei giocatori trasformando il tutto in dati oggettivi che poi diventano la linea guida per il mercato, questo algoritmo di cui non si sa di più, è già stato utilizzato in squadre calcistiche, nel dettaglio il Brentford e il Midtjylland, iniziando a dare risultati importanti.
Ora ovviamente il trampolino di lancio è molto più importante, infatti il Milan è una piazza decisamente altisonante nella quale sperimentare questo tipo di tecnologia, si tratta dunque del primo e vero proprio crack per questa tecnologia, sarà all’altezza del carisma e dell’esperienza di un calciatore o più semplicemente del cervello umano ?