Negli ultimi anni, complice anche la pandemia e il periodo del lockdown, c’è stato un aumento esponenziale delle truffe che minacciano la sicurezza informatica degli utenti.
La polizia postale ha lavorato molto in tal senso e ha raccolto numerose denunce da parte degli italiani che hanno subito dei danni economici ingenti.
Tra i fenomeni fraudolenti più frequenti rientrano sicuramente il phishing, lo spoofing e il cosiddetto Sim Swap.
In questo articolo esploreremo in particolare quest’ultimo fenomeno e daremo alcuni consigli su come evitare di incappare in questa tipologia di truffe.
Sim Swap: in cosa consiste questa truffa?
Sim Swap è un ulteriore metodo per mettere in pericolo la sicurezza informatica degli utenti. Si tratta di una truffa a tutti gli effetti che ha come scopo l’appropriazione del numero di telefono della povera vittima.
La truffa consiste proprio nel sostituire (dal verbo inglese to swap) la sim dell’utente preso come mira con il fine ultimo di accedere a tutte le informazioni personali e soprattutto ai dati finanziari.
La truffa della sim swap, a differenza di phishing e spoofing non è così semplice da effettuare e per questo è meno conosciuta nel nostro paese. Ma non per questo va sottovalutata la sua pericolosità.
Consigli per difendersi dalla sim swap
Non ci sono dei veri e propri metodi per difendersi direttamente da questa specifica truffa ma bisogna adottare i soliti accorgimenti che si dovrebbero seguire per migliorare la propria sicurezza informatica:
- Evitare di connettersi a reti Wi-Fi pubbliche;
- Evitare di diffondere le proprie informazioni personali online;
- Proteggere il proprio dispositivo con delle password adatte;
- Utilizzare l’autenticazione a due fattori.