Embracer Group, un colosso nel settore dei videogiochi, ha annunciato una significativa ristrutturazione aziendale che comporterà numerosi licenziamenti. Il CEO, Lars Wingefors, ha dichiarato che l’obiettivo è rendere l’azienda più snella, forte e focalizzata, in grado di sostenersi autonomamente.
Negli ultimi anni, Embracer Group ha investito significativamente in acquisizioni e in una strategia di crescita organica accelerata. Tuttavia, la ristrutturazione è necessaria per affrontare la peggiorata situazione economica e di mercato. Il programma di ristrutturazione mira a ridurre il debito dell’azienda, migliorare il flusso di cassa e generare una crescita della redditività con minori rischi aziendali.
La ristrutturazione sarà attuata in più fasi, concentrandosi sulla riduzione dei costi, l’allocazione di capitale, l’efficienza e il consolidamento. La prima fase, che prevede molti licenziamenti, è già iniziata. La seconda fase comporterà un’analisi più accurata della situazione per prendere decisioni mirate. La terza e ultima fase si concentrerà sulla consolidazione interna, sull’utilizzo delle risorse e sulle sinergie all’interno del Gruppo.
Nonostante i licenziamenti, Wingefors ha sottolineato che ci saranno anche delle assunzioni in altre compagnie. Ha inoltre assicurato che le decisioni riguardanti il programma di ristrutturazione non sono state prese alla leggera e che l’azienda si impegnerà a garantire che i membri del team interessati ricevano informazioni per primi. In tutto ciò Embracer Group rimarrà impegnata a fornire esperienze di alta qualità ai suoi giocatori. Ciò si riflette nella sua vasta gamma di giochi in arrivo, tra cui Remnant 2, Warhammer 40,000 Space Marine 2, Payday 3, Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged, Arizona Sunshine 2, Alone in the Dark, Homeworld 3 e molti altri.
Wingefors ha concluso la sua lettera con un messaggio di speranza e determinazione, affermando che “più agiremo velocemente, prima emergeremo come una compagnia più forte”.