Il mondo dell’IPTV è sotto strettissima osservazione da parte del Governo Italiano (e non solo), proprio negli ultimi mesi sono state inasprite le pene per chi viene scoperto a sfruttare il segnale gratuitamente (o anche con un piccolo esborso), nell’estremo tentativo di limitare al massimo un giro d’affari che coinvolge milioni di utenti in Italia, con perdite superiori al miliardo di euro per le tasche delle aziende coinvolte.
Ad oggi il fenomeno dell’IPTV risulta essere decisamente più diffuso di quanto potremmo minimamente pensare, proprio per questo motivo il Governo ha deciso di apportare delle modifiche alle Leggi, prima di tutto dando maggiore potere all’AGCOM, nella rimozione dei flussi di trasmissione. Si crede infatti che la tempestività nella risposta d’azione rappresenti il fulcro del combattimento, per questo motivo ora l’AGCOM può obbligare l’operatore telefonico a interrompere
il segnale anche entro 30 minuti dall’inizio della trasmissione.Aprite subito il canale Telegram di TecnoAndroid, potrete avere le offerte Amazon, i codici sconto e tanti prezzi bassi disponibili in esclusiva.
Tra le azioni che il Governo sembra essere intenzionato ad intraprendere, troviamo anche il monitoraggio e la più facile individuazione degli utenti che fruiscono dell’IPTV; al momento attuale tutto questo è solamente una ipotesi, che non trova assolutamente conferma nelle Leggi promulgate o nei decreti attualmente depositati.
A prescindere da quanto scritto nell’articolo, attingere al mondo dell’IPTV è una pratica completamente illegale da sconsigliare caldamente, se scoperti, le sanzioni che si rischiano sono davvero elevate, e come vi diciamo sempre, il gioco non vale assolutamente la candela.