Le illusioni ottiche hanno da sempre affascinato l’umanità, tanto che esiste un concorso annuale, l'”Illusion of the Year“, dedicato proprio alle più sorprendenti. Recentemente, i vincitori di quest’anno sono stati annunciati, con un’illusione che ha suscitato particolare interesse: un’auto LEGO che sembra attraversare un muro.
Il secondo premio è stato assegnato a una torre di cubi che stupisce per la sua apparente geometria impossibile. Il terzo posto è andato all’opera “Cornelia” dell’artista Wendy van Boxtel, che ha utilizzato un’antica illusione per creare un effetto straordinario: un quadro che sembra muoversi mentre l’osservatore si sposta.
Van Boxtel ha spiegato che, dopo aver scoperto diverse illusioni, era ossessionata dall’idea di creare una scultura al rovescio in cui il viso e i capelli emergessero gradualmente nel dipinto per creare un’illusione personalizzata che facesse osservare le persone. Per fare ciò ha sperimentato molti materiali, colori e profondità, e dopo numerosi tentativi ha trovato un metodo che ha funzionato.
Tuttavia, il vincitore assoluto del concorso è stata l’illusione ottica basata su LEGO “Platform 9 and 3/4”, in cui un’auto costruita con i famosi mattoncini sembra schiantarsi contro un muro, per poi attraversarlo indenne. Questa illusione non infrange alcuna legge della fisica, ma sfrutta abilmente la percezione visiva per creare un effetto sorprendente. Queste illusioni ottiche dimostrano quanto possa essere ingannevole la nostra percezione e quanto sia affascinante l’intersezione tra arte e scienza. In più ci ricordano che ciò che vediamo non è sempre ciò che sembra, e che la realtà può essere molto più complessa e sorprendente di quanto pensiamo.