La StartUp cinese, Greater Bay Technology, riferendosi al problema delle auto elettriche, della loro sensibilità al freddo e del riscaldamento della batteria che incide sui livelli di autonomia, riesce a risolvere tutte queste problematiche grazie al lancio ufficiale del suo ultimo progetto: la batteria Phoenix.
Infatti, secondo uno studio condotto su un campione consistente di circa 7000 auto, è stato riscontrato che temperature troppo fredde possono incidere sull’autonomia dell’autovettura di oltre il 35%. Problema che, ad oggi, la StartUp cinese sembra aver risolto con la Phoenix.
La StartUp cinese e la batteria Phoenix
Tale batteria, realizzata attraverso materiali superconduttori, è in grado di riscaldare la vettura e passare da una situazione di -20 gradi a 25 gradi, in soli 5 minuti ed in qualsiasi condizione climatica, senza incidere sull’autonomia dell’auto, né sulle sue prestazioni.
Infatti in soli 5 minuti, la batteria riesce a raggiungere già 200km di autonomia.
La StartUp ha già montato la batteria Phoenix sul modello di auto GAC Aion V LX Plus, marchio appartenente alla produttore automobilistico cinese Guangzhou Automobile Corporation, GAC.
Inoltre, ad oggi, l’ azienda è in contatto con alcune case automobilistiche provenienti da ogni parte del mondo, interessate al progetto della batteria, questa infatti riesce a garantire un’autonomia di 1000 km e tempi di ricarica molto più rapidi.
Infatti secondo Huang Jingdong, il presidente della StartUp cinese, in soli 15 minuti la vettura potrà raggiungere un’autonomia pari a 500 km.