TikTok, con il suo lancio avvenuto nel Settembre del 2016, è riuscita a diventare in brevissimo tempo una delle piattaforme social più utilizzate e apprezzate nell’ultimo periodo, da milioni e milioni di persone in tutto il mondo e di tutte le età. La piattaforma, consente, in maniera del tutto gratuita, di registrare un proprio account personale e di creare, in maniera anche piuttosto creativa, condividere e guardare brevi clip video realizzata dagli utenti.
Ad oggi, l’applicazione risulta essere quella più utilizzata, gode della presenza di milioni di profili che dedicano le intere giornate a condividere contenuti e visualizzare quelli pubblicati da altri, uno scrollo continuo di mini video, che quasi come una droga virtuale, cattura lo sguardo sullo schermo e attira in maniera così potente e incontrollata l’attenzione degli utenti. Tutto questo grazie all’uso di appositi algoritmi che lavorano per mostrarci quei contenuti che, più di tutti, potrebbero interessarci.
A tal proposito è abbastanza chiaro come TikTok rischia di generare delle vere e proprie dipendenze, ma non è questo l’unico pericolo in cui si rischia di incorrere per un elevato ed eccessivo utilizzo dell’applicazione.
Infatti l’app, una volta installata ed effettuata la registrazione del proprio account, accede a una molteplicità di dati personali: Nome, età, numero di telefono, indirizzo e-mail e persino la nostra posizione attraverso la geolocalizzazione, che tiene traccia di ogni nostro singolo spostamento.
Tiene inoltre traccia di tutte le nostre comunicazioni, e se si desidera collegarsi con amici o ricevere suggerimenti di amicizia, essa ha libero accesso anche agli appunti e ai contatti della rubrica
, senza considerare i dati biometrici, come viso o impronta digitale nel caso in cui si avvia l’app utilizzando questi modelli di riconoscimento.Insomma TikTok, ha praticamente accesso ad ogni informazione che conti, considerati anche gli interessi e passioni, con i quali riesce a mostrarci i contenuti fatti apposta per noi, che possono catturare maggiormente la nostra attenzione e di conseguenza farci trascorrere ore ed ore intere a scrollare video.
Ecco alcuni suggerimenti utili per aiutarvi a gestire in modo migliore l’esperienza sulla piattaforma senza il rischio di dedicarvi, senza accorgesene, troppo tempo.
Si tratta di pochi e semplici consigli che, se applicati anche per breve tempo, possono davvero aiutarvi a gestire meglio il vostro tempo e dedicarlo anche ad altre attività. Ovviamente il discorso è valido non solo per TikTok, ma anche altre piattaforme quali: Facebook, Whatsapp, Twitter e così via.