TikTok è l’applicazione social del momento, con la condivisione e creazione di mini video, vanta di milioni di utenti provenienti da ogni parte del mondo, di età, cultura ed estrazione sociale differente. La piattaforma è diventata la principale forma di intrattenimento virtuale dell’ultimo periodo, le persone infatti, quasi senza accorgersene, trascorrono ore intere a scrollare i vari video, aggiungere interazioni, condividere contenuti, generando in questo modo e in maniera totalmente inconsapevole una vera e propria forma di dipendeza.
Tuttavia il rischio di TikTok non si limita a questo, è attuale la vicenda che ha visto protagonista, negli ultimi giorni, una giovane ragazza di 16 anni, deceduta per aver partecipato ad una sfida lanciata sulla piattaforma.
Le Challenge sono una caratteristica delle piattaforme social, persone di tutto il mondo inventano e lanciano ad altri utenti le più assurde sfide da portare al termine, col semplice scopo di raggiungere un maggior numero di visualizzazioni ed interazioni, e seppur appare paradossale, Christy Sibali Dominique Gloire Gassaille, la sedicenne deceduta, non è affatto l’unica vittima delle challenge.
La sfida di Cristy è conosciuta con il nome di “Scarf Game” e consiste nell’annodarsi intorno al collo una sciarpa, stringerla forte e restare in apnea fino a perdere i sensi.
Si tratta di una cosa davvero pericolosa, con l’asfissia l’apporto di ossigeno al cervello diminuisce, fino ad arrivare a livelli molto bassi, ciò può generare convulsioni, lesioni gravi e nel peggiore dei casi persino la morte.
Ed è proprio quello che è capitato alla giovane Christy.
È sempre crudele e difficile apprendere la morte prematura di una giovane vita, ma in questi casi al dolore si affianca anche una forte rabbia.
Christy è stata sepolta il 7 Giugno nel cimitero Fleury Les Aubrais, molto vicino alla sua casa ad Oleans.
In seguito a questa spiacevole vicenda TikTok è intervenuta al fine di sopprimere tutti i contenuti relativi alla challenge in questione, o di qualsiasi altra sfida considerata troppo pericolosa, la piattaforma nasce infatti col semplice scopo di intrattenimento, come comportarsi in caso di effetti collaterali di questo tipo?
R.I.P Christy.