Secondo la Consumer Survey 2023 di Oliver Wyman, il 24% degli italiani vorrebbe passare alla fibra ottica fino a casa (Ftth), ma non riesce a farlo a causa della mancanza di disponibilità della tecnologia nelle loro aree. Questo dato evidenzia una discrepanza tra la domanda di connessioni internet ad alta velocità e l’offerta attuale.
Fibra: problemi di discrepanza tra la domanda e l’offerta
La survey, condotta in nove paesi, tra cui cinque in Europa, ha rilevato che il 50% dei consumatori italiani è interessato a passare all’Ftth nei prossimi 12 mesi, una percentuale superiore alla media europea del 43%. Tuttavia, il 24% degli intervistati ha dichiarato che la tecnologia Ftth non è disponibile per la propria abitazione.
Inoltre, la survey ha rilevato che il 59% degli italiani è disposto a pagare di più per una connessione internet più veloce e di migliore qualità, rispetto al 65% della media europea. In dettaglio, il 30% degli intervistati italiani sarebbe disposto a spendere fino al 5% in più, il 21% fino al 10% e l‘8% fino al 20%.
Questi dati suggeriscono che, nonostante gli investimenti infrastrutturali significativi effettuati dagli operatori per portare la fibra nelle case degli italiani, la domanda di connessioni ad alta velocità supera ancora l’offerta. Questo potrebbe rappresentare una sfida per gli operatori, che devono lavorare per estendere la copertura della fibra ottica e soddisfare la crescente domanda di connessioni internet ad alta velocità. Inoltre, la survey ha rilevato che gli operatori low-cost stanno guadagnando quote di mercato nel settore mobile, e che c’è un crescente interesse per il 5G, specialmente tra i giovani. Questi dati suggeriscono che gli operatori devono continuare a innovare e a offrire servizi di alta qualità per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione.