Avete mai riflettuto su cosa accade agli smartphone che decidiamo di dismettere? Non finiscono certo in un paradiso degli smartphone, ma la loro fine può avere implicazioni molto diverse, alcune positive, altre decisamente meno.
Smartphone: il lato oscuro di cui nessuno parla
Quando uno smartphone giunge al termine del suo ciclo di vita, la cosa migliore da fare è portarlo in un centro specializzato nel riciclo di dispositivi elettronici. Questi apparecchi, infatti, contengono sostanze tossiche come piombo, arsenico, cadmio e mercurio, che necessitano di un trattamento particolare. Il 90% dei componenti hardware di un cellulare è riciclabile e ogni smartphone può essere riutilizzato. Una volta consegnato il vecchio dispositivo in un centro di raccolta, la batteria viene estratta per primo, in quanto le batterie al litio possono causare problemi durante il trasporto e devono essere trattate in centri specializzati.
Tuttavia, c’è un lato oscuro in questo scenario. Ogni anno, nei Paesi occidentali si producono tra 20 e 50 milioni di tonnellate di rifiuti tecnologici. Solo il 33% di questi rifiuti raggiunge i centri di riciclo omologati, mentre il restante 66% finisce in Africa, spesso attraverso canali poco legali. Questo perché inviare la nostra spazzatura tecnologica in Africa è più economico che riciclarla. Ad esempio, riciclare un computer costa circa 3,5 euro, mentre inviarlo in Ghana costa meno della metà, 1,5 euro.
Questi rifiuti tecnologici, spesso mascherati come aiuti umanitari, finiscono in enormi discariche come quella di Agbogbloshie, ad Accra, in Ghana. Qui, migliaia di persone lavorano ogni giorno tra i rifiuti alla ricerca di materiali preziosi da rivendere, guadagnando circa 3,5 dollari al giorno. Tuttavia, il costo ambientale e umano di questa pratica è enorme. L’acqua, il suolo e l’aria sono inquinati, la biodiversità della zona è stata distrutta e le persone e gli animali muoiono ogni giorno a causa delle sostanze tossiche rilasciate.
Per questo, è fondamentale che ognuno di noi rifletta sul destino dei propri vecchi dispositivi elettronici e si impegni a smaltirli in modo responsabile.