La battaglia contro le IPTV e la pirateria è entrata finalmente nel vivo. Le pay TV stanno utilizzando tutte le loro forze per contrastare il fenomeno, il quale è radicato in tutto il paese e non solo.
Saranno previste pene molto più severe e soprattutto delle multe esemplari da infliggere a tutti i trasgressori.
I vertici si sono prefissati alcuni obiettivi molto importanti ed incisivi per contrastare la pirateria in tutte le sue sfaccettature. Il primo obiettivo è quello di velocizzare i tempi per bloccare tutte le IPTV dalla parte di ISP e Hosting all’inizio di una nuova campagna per la sensibilizzazione in merito al tema rivolta ai tifosi ed ai cittadini.
Questo è quanto riportato ufficialmente sul sito ufficiale della Lega Serie A, la quale conferma il suo impegno contro ogni tipo di manifestazione della pirateria nel mondo Pay TV:
“La pirateria audiovisiva è un atto criminale ed è, purtroppo, una piaga in aumento negli ultimi anni, in tutto il mondo ed in particolare in Italia. Considerando che la principale forma di pirateria è quella digitale, che ha luogo in varie modalità sul web, e calcolando solo gli users abituali di internet, l’incidenza della pirateria tra gli adulti nel nostro Paese supera il 60%.
Sul fronte internazionale la Lega Serie A è impegnata attivamente, insieme alle più importanti Federazioni internazionali e ai maggiori campionati europei, nella battaglia contro beoutQ, piattaforma illegale che pirata contenuti sportivi e di intrattenimento.”