Le Profezie sulla fine del Mondo sono sicuramente un argomento molto delicato e al contempo davvero interessante. Solo nel 2012, con la profezia dell‘Apocalisse dei Maya, erano state fatte numerose supposizioni a riguardo tra gli scettici e i più feroci credenti. Ma, al di là delle posizioni prese sull’argomento, il 2012 è ormai trascorso da un bel po e, dopo aver tirato un sospiro di sollievo, le profezie e le teorie sull’apocalisse sono passate poi in secondo piano.
Tuttavia, i Maya potrebbero aver sicuramente sbagliato la loro predizione ma, resta comunque abbastanza diffusa la credenza secondo cui il Mondo e la vita su di esso, così come la conosciamo, avranno un’inevitabile fine, una fine di cui non conosciamo ancora i tempi e le modalità.
A tal proposito, di seguito, presentiamo la lista tra alcune delle profezie apocalittiche più diffuse tra gli uomini. Chissà se tra queste non si nasconda la verità.
Le Profezie più popolari
- La profezia Hopi.
Gli Hopi sono una tribù di nativi americani conosciuti come una “tribù profetica“. Essi sostengono che la fine del mondo segua dei cataclismi che finiscono per ripetersi in maniera ciclica. Nei primi tre cataclismi il mondo è stato distrutto dal fuoco, nel secondo dal ghiaccio e nel terzo da un diluvio universale. Secondo gli Hopi, attualmente, siamo vicini al quarto cataclisma, ovvero quello che vedrà il mondo intero ridotto in cenere per un’ esplosione nucleare.
- Il libro dell’Apocalisse del Nuovo testamento.
Secondo gli studiosi del Cristianesimo, l’apocalisse segna la fine definitiva del mondo così come lo conosciamo. Tuttavia vi sono sicuramente diversi livelli di interpretazione del libro di Dio ma, in tutti i casi, sembra che l’avvento dell’apocalisse sarà anticipato da guerre e conflitti crudeli, tra cui emergeranno due spaventose figure: la bestia e il drago a sette teste.
- La credenza dell’età dell’uomo di origine greca.
Essa sostiene che l’umanità abbia vissuto cinque ere. La Prima è stata l’era dell‘oro, a cui è seguita l’era dell’argento, poi del bronzo, dell’eroismo e infine del ferro. Secondo la mitologia greca, in questa ultima era, gli uomini hanno perso qualsiasi contatto con la morale, di conseguenza, in seguito alla fine del mondo gli dei non interverranno per salvare la razza umana.
- Credenza norrena in Fimbulwinter.
Questa credenza segue la filosofia del Ragnarok, secondo la quale il mondo sarà palcoscenico di disastri naturali che conduranno alla sua inevitabile fine e all’estinzione del genere umano. Tali catastrofe saranno anticipate dall’avvento del Fimbulwinter, ovvero di un inverno talmente rigido, freddo e crudele da stroncare tutta la vita sulla Terra.
- Il pianeta Nibiru.
Si tratta di un pianeta poco distante dalla terra che gli antichi consideravano come la dimora degli dei e che la sua apparizione in cielo avesse un particolare significato cosmico. Ad oggi, tra gli studiosi moderni, sussiste la teoria secondo la quale Nibiru si sta avvicinando alla Terra, ciò determinerà un cambiamento dei Poli fisici della Terra con la conseguente distruzione e morte della maggior parte dell’umanità.