I ricercatori della NYU Tandon School of Engineering hanno dimostrato che è possibile progettare e produrre un chip hardware conversando con un modello di intelligenza artificiale, in questo caso ChatGPT-4. Durante lo studio, due ingegneri hardware hanno discusso con il chatbot per sviluppare una nuova architettura di chip, che è stata poi effettivamente realizzata.
ChatGPT: come può un chatbot creare un chip?
Il processo di sviluppo di hardware inizia generalmente con una descrizione in linguaggio naturale di ciò che l’hardware deve fare. Gli ingegneri specializzati traducono poi questa descrizione in Hardware Description Languages (HDL), come Verilog, per creare gli elementi del circuito che permettono all’hardware di svolgere i compiti per cui è stato progettato. In questo studio, ChatGPT-4 è stato in grado di generare un codice Verilog a partire da una conversazione.
Il chip progettato in questo modo è stato poi effettivamente realizzato e testato, dimostrando di funzionare correttamente. Il chip è basato su accumulatori a 8 bit, che sono registri coinvolti in tutte le operazioni logico-aritmetiche e su cui vengono memorizzati i risultati dei calcoli intermedi necessari per svolgere l’operazione principale.
Questo studio potrebbe avere importanti implicazioni per l’industria dell’hardware. Potrebbe per esempio ridurre l’errore umano nel processo di traduzione HDL, migliorare la produttività, ridurre i tempi di progettazione e il time-to-market, e consentire la realizzazione di progetti più creativi. Inoltre, potrebbe aiutare a superare la sfida di trovare ingegneri con competenze in codice HDL, per cui è richiesta un’elevata specializzazione.
Tuttavia, nonostante queste potenziali vantaggi, l’intelligenza artificiale non sostituirà gli ingegneri umani. Ci saranno sempre lavori che le IA non possono fare e ci saranno sempre limiti a ciò che possono produrre a causa del modo in cui funzionano.