News

Unicredit, BNL, SanPaolo: conti correnti azzerati e denaro rubato agli utenti

Le truffe alle banche sono divenute negli anni sempre più pericolose, non tanto perché sono stati utilizzati metodi sempre più complessi e difficili da bloccare, quanto per l’incapacità degli utenti di impedire l’accesso diretto al proprio conto corrente bancario.

Avete capito bene, la maggior parte delle frodi si appoggia sul cliente, il quale involontariamente fornisce ai malviventi i dati di accesso al proprio profilo, dando libero accesso al sistema. Il meccanismo che viene oggi maggiormente sfruttato è ancora il phishing, un qualcosa che affonda le radici nel lontanissimo passato, ma che risulta essere decisamente pericoloso (nonostante le decine e decine di articoli pubblicati).

Ricevete nuovi sconti Amazon con prezzi gratis in esclusiva assoluta, ed anche i prezzi più bassi, correndo ad iscrivervi subito a questo canale Telegram.

 

Truffe alle banche, attenzione a questo meccanismo

La fase iniziale della truffa consiste nell’invio di un messaggio di posta elettronica (o SMS) alla vittima designata, con il quale il malfattore si finge a tutti gli effetti l’istituto di credito di cui si è effettivamente clienti. All’interno trova posto un testo con il quale si cerca di invogliare la pressione di un link, che dovrebbe reindirizzare verso la pagina ufficiale, spingendo molto sull’addebito indesiderato o un tentativo di accesso.

L’utente che seguirà tutte le indicazioni, si troverà connesso ad un sito che a prima vista apparirà identico all’originale, ma che in realtà nasconde un’insidia ben più grande. Il server è infatti gestito dal malvivente, il quale potrà accedere a tutte le informazioni effettivamente digitate, rubando così i dati sensibili.

Condividi
Pubblicato da
Denis Dosi