Sembra che esiste un modo per trovare la posizione del tuo smartphone anche se è offline o spento, grazie ad un servizio offerto da Samsung che funziona in modo simile alla rete di Apple.
Il servizio ti mette davanti a due scelte: potrai scegliere se localizzare lo smartphone tramite rete dati o Wi-Fi, e nel caso in cui nessuna delle due dovesse funzionare, potrai provare questo terzo metodo rivoluzionario di cui parleremo tra poco.
Funziona in modo molto semplice,, basta attivare la funzione tramite le impostazioni del tuo Samsung. Questo ti permetterà di connetterti in maniera automatica alla rete di dispositivi che serviranno a geolocalizzare il tuo telefono anche se spento. Ma non a tutti piace essere tracciati in questo modo, quindi Samsung ha deciso di tenerla disattivata come impostazione predefinita, sarai tu a decidere se condividere la tua posizione o meno.
Una questione delicata anche per Samsung
Ma ricorda che i tuoi dati saranno sempre crittografati e non accesibili a nessun altro, serviranno solo come punto di riferimento per altri smartphone che si sono persi.
Una funzione sconosciuta che molti utenti non conoscono, e che dovrebbero poter utilizzare spesso.
Ma la soluzione trovata da Samsung, nonostante sia geniale, mette sotto la luce altri aspetti di cui dovremmo preoccuparci? Molti si sono chiesti infatti come funziona questa fantomatica “rete Galaxy” e se effettivamente vengono rispettate le norme della privacy per ogni protocollo di sicurezza.
Basta davvero poco per essere “hackerati“, infatti molti non sanno che anche tramite il Bluetooth si può tracciare la posizione di uno smartphone.
Questa pratica rivela e registra l’indirizzo MAC univoco della radio del tuo dispositivo e ne traccia il comportamento per mostrarti pubblicità mirate.