L’evoluzione dei sistemi operativi è un argomento di grande interesse per gli appassionati di tecnologia. In particolare, le anticipazioni sulla prossima versione di Windows, che molti chiamano già “Windows 12“, stanno generando molta curiosità. Nonostante non ci siano ancora notizie certe, alcune informazioni sono trapelate nelle ultime settimane.
Windows 12: tutte le possibili novità in arrivo
Microsoft sembra essere già al lavoro sulla nuova versione del sistema operativo, ma non è ancora chiaro se sarà un aggiornamento di Windows 11 o una versione completamente inedita. Tuttavia, gli ultimi rumor suggeriscono che Microsoft ha intenzione di accelerare i tempi di rilascio delle nuove versioni di Windows. Se queste informazioni sono accurate, potremmo aspettarci notizie sulla prossima versione già nel prossimo anno.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche necessarie per l’installazione del nuovo sistema operativo, è probabile che saranno richieste specifiche maggiori rispetto a Windows 11. Questo potrebbe limitare la disponibilità del nuovo sistema operativo a un numero minore di PC, come è già accaduto durante il passaggio da Windows 10 a Windows 11.
In termini di funzionalità e interfaccia, si prevedono diverse novità. Le informazioni trapelate suggeriscono un layout parzialmente diverso rispetto alla versione attuale di Windows, con l’icona di sistema, del meteo e della barra di ricerca spostate nella parte alta del desktop. L’interfaccia utente e la schermata di accesso sembrano essere progettate per favorire l’uso touch, anche se non è ancora chiaro se queste novità saranno esclusive dei dispositivi mobili o se saranno disponibili anche per i PC.
Un’altra novità riguarda l’introduzione dell’intelligenza artificiale. Microsoft sta puntando molto su questa tecnologia, come dimostra il lancio di Copilot, e si prevede che la nuova versione di Windows includa numerose funzioni legate all’intelligenza artificiale. Ad esempio, si parla di progetti basati sull’IA in grado di analizzare ciò che c’è a schermo e di aprire applicazioni in base a quanto visualizzato, identificando non solo testi scritti, ma anche immagini e altri contenuti multimediali.